Tetto fotovoltaico: vantaggi, costi e installazione

Un sogno che accomuna tantissime persone è quello di liberarsi dal tormento delle bollette, ormai sempre più salate. Una possibile soluzione è quella di optare per l’installazione di un tetto fotovoltaico in modo da poter produrre e utilizzare energia green, attraverso un impianto fotovoltaico, senza dover dipendere dalla rete nazionale.

Ovviamente anche l’installazione di un tetto fotovoltaico ha un costo, tuttavia, con una buona consulenza e con l’acquisto dei prodotti giusti, è possibile ottenere in poco tempo il ritorno sull’investimento e un risparmio costante.

Cos’è il tetto fotovoltaico

Il tetto fotovoltaico è uno strumento che permette di risparmiare sulle bollette in diversi modi. In primo luogo, consente di autoprodurre energia elettrica, da utilizzare direttamente per soddisfare le esigenze domestiche, riducendo così la dipendenza dalla rete elettrica e abbattendo i costi delle bollette. Ad esempio, quando si utilizza un elettrodomestico l’elettricità necessaria viene prelevata dall’impianto fotovoltaico, senza costi aggiuntivi.

Inoltre, se l’impianto produce più energia di quella necessaria per il consumo immediato, è possibile rivendere il surplus al Gestore dei Servizi Energetici (GSE) attraverso il meccanismo del Ritiro Dedicato, ottenendo un conguaglio che può ulteriormente ridurre la bolletta energetica. Un altro aspetto significativo del risparmio offerto dai tetti solari è la possibilità di immagazzinare l’energia non immediatamente consumata in batterie di accumulo, che può essere utilizzata in momenti in cui la produzione solare è insufficiente, (ad esempio durante la notte o in condizioni di maltempo) garantendo un’autosufficienza energetica continua.

Diverse tipologie di tetti fotovoltaici

Tetto fotovoltaico 2

È possibile realizzare diverse tipologie di tetti fotovoltaici, come ad esempio:

  • Pannelli in sovrapposizione: l’installazione fotovoltaica per sovrapposizione prevede il posizionamento dei pannelli solari sopra il tetto già esistente, che può essere costituito da tegole, ardesie o altri materiali. Questo tipo di installazione è la più comune e la più semplice. L’installatore, dopo aver definito la disposizione dei pannelli solari, rimuove alcune tegole per fissare alle travi del tetto dei ganci. Su questi vengono poi montati binari in alluminio, che sosterranno i pannelli solari. Infine, l’impianto viene collegato al quadro elettrico dell’abitazione, permettendo di utilizzare l’energia solare prodotta;
  • Tegole fotovoltaiche: le tegole fotovoltaiche, come suggerisce il nome, sono piastrelle che integrano celle fotovoltaiche, offrendo la doppia funzione di rendere il tetto impermeabile e isolato e produrre elettricità. Nonostante il loro potenziale, le tegole solari sono ancora poco diffuse in Italia, principalmente a causa del loro costo elevato rispetto ai pannelli solari tradizionali. La loro caratteristica distintiva è l’aspetto estetico: sono quasi invisibili e si integrano perfettamente con l’architettura circostante, pertanto costituiscono una soluzione ideale per chi vive in zone con vincoli paesaggistici o storici;
  • Pannelli solari integrati: un altro metodo per costruire un tetto fotovoltaico è l’utilizzo di pannelli solari integrati. Nei sistemi integrati, i pannelli solari vengono installati in modo tale da sostituire direttamente le tegole, senza sporgere dalla linea del tetto. In pratica, una parte della copertura del tetto, come le tegole, viene rimossa e sostituita con i pannelli solari, che si trovano così allo stesso livello del resto del tetto. Questa soluzione è discreta ed esteticamente armoniosa, e permette ai pannelli di integrarsi perfettamente con l’architettura dell’edificio.

Come mantenere sempre alta l’efficienza dell’impianto

Come anticipato, avere un tetto fotovoltaico significa poter produrre energia green da utilizzare in casa per poter alimentare i propri elettrodomestici. Ma non è tutto, se il tetto fotovoltaico è sempre efficiente ed è capace di mantenere la sua efficienza costante nel tempo, il risparmio può trasformarsi in guadagno.

Ciò significa, in poche parole, che passato il tempo fisiologico necessario affinché il risparmio in bolletta copra i costi sostenuti per poter installare il tetto fotovoltaico, tutta l’energia che verrà prodotta dallo stesso diventa guadagno economico vero e proprio. Una volta coperto il costo dell’investimento iniziale, infatti, l’energia che verrà prodotta e utilizzata non avrà costi per l’utilizzatore.

Per ottenere questo significativo vantaggio, tuttavia, è necessario attendere il periodo di ammortamento dell’investimento il quale può variare dai 5 ai 6 anni, per quanto concerne gli impianti residenziali, e 8 o 9 anni per gli impianti commerciali di maggiori dimensioni.

Le agevolazioni fiscali previste per il tetto fotovoltaico

Al fine di agevolare l’accesso all’installazione del tetto fotovoltaico, integrati oppure no, sia per i professionisti che per i consumatori, il Governo ha messo a disposizione degli incentivi fiscali che permettono di ammortizzare la spesa iniziale e di recuperare l’investimento effettuato velocemente. Le agevolazioni per gli impianti in questione sono:

  • Superbonus 90: il quale permette di recuperare fino al 90% della spesa affrontata per installare il tetto;
  • L’IVA agevolata al 10%: per le abitazioni che sono già esistenti, oppure al 4% per gli immobili di nuova costruzione;
  • Bonus ristrutturazioni 50%: grazie al quale è possibile recuperare fino alla metà della spesa sostenuta, sia per l’impianto sia per le attività funzionali.

Per le aziende invece:

  • Reverse Charge: l’esenzione del pagamento immediato dell’IVA;
  • Credito di imposta al 6%: da sfruttare per 5 anni e ripartito in quote eguali, per una spesa massima di 2 milioni di euro;
  • Nuova Sabatini: per le piccole e medie imprese è concesso un importo dai 200 mila fino ai 2 milioni di euro per massimo 5 anni al fine di installare fonti rinnovabili.

Costo di un tetto fotovoltaico

Il costo di installazione del tetto fotovoltaico integrato varia a causa di diversi fattori, come ad esempio il tipo di impianto, la potenza desiderata e il servizio del fornitore a cui ci si rivolge. Per avere maggiori dettagli, è sempre bene prenotare una consulenza in modo da chiedere un preventivo ad hoc.

I vantaggi

L’installazione del tetto fotovoltaico comporta diversi aspetti positivi, soprattutto in caso di pannelli fotovoltaici in sovrapposizione. In primo luogo, è bene sapere che i pannelli posizionati sopra al tetto prevedono degli spazi tra i moduli e la copertura stessa del tetto, e ciò permette una ventilazione migliore, favorendo una buona efficienza energetica grazie al raffreddamento naturale.

I pannelli solari, proteggendo il tetto dai raggi diretti del sole, contribuiscono anche a mantenere una temperatura più fresca all’interno dell’abitazione, soprattutto durante l’estate. Inoltre, l’installatore può ridurre il carico del vento evitando di posizionare i pannelli sui bordi del tetto, un aspetto particolarmente vantaggioso in aree con venti forti. Questa flessibilità di installazione consente anche l’uso di diverse strutture di supporto, come tetti piani, pergole o tettoie.

Inoltre, se i pannelli vengono fissati sopra il tetto, senza richiedere modifiche o perforazioni significative della superficie, la struttura originale del tetto rimane quasi intatta. Questo riduce drasticamente la possibilità di danneggiare il materiale di copertura, come tegole o guaine impermeabili, che potrebbe causare infiltrazioni d’acqua.

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