Idrogeno

Idrogeno liquido: produzione e funzionamento

È ormai opinione molto diffusa che nella transizione ecologica l’idrogeno avrà sicuramente un ruolo molto importante. Già ad oggi, infatti, risulta essere fondamentale per la filiera industriale e chimica globale. Circa il 98% dell’idrogeno prodotto, infatti, viene utilizzato nei due settori sopra citati.

Diversamente da quello che si potrebbe pensare, l’idrogeno non è una fonte di energia, ma un vettore che permette di immagazzinare e trasportare l’energia prodotta da altre fonti. Questo lo rende una risorsa strategica con il potenziale di trasformare vari settori in futuro. Attraverso l’impiego delle celle a combustibile, infatti, l’idrogeno potrebbe rivoluzionare il sistema energetico globale, trovando applicazione come combustibile per i trasporti o come fornitore di energia per la produzione di elettricità e calore.

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Serra captante: funzionamento, vantaggi e normative

Sempre più spesso in questi ultimi tempi si sente parlare di serra solare o di serra bioclimatica (detta anche captante), ma di cosa si tratta esattamente? Ebbene, con questi termini si fa riferimento a una particolare architettura solare, ovvero, un particolare sistema bioclimatico passivo il cui scopo è quello di massimizzare la captazione dell’energia solare al fine di partecipare alla climatizzazione di un’abitazione. Il tutto, senza avere un impatto negativo sull’ambiente.

La serra captante può essere definita come una sorta di sistema di accumulo energetico poiché permette ai raggi solari di penetrare all’interno e di generare un aumento di calore e di illuminazione (naturale ovviamente), veicolati all’interno dell’edificio. Come è facile intuire, lo scopo è quello di ridurre al minimo i consumi di energia e di massimizzare la qualità di vita in un ambiente.

Impianto a microgenerazione domestica

Impianti di microcogenerazione domestica: cosa sono e come funzionano

Un sistema di microcogenerazione domestica è un dispositivo che sfrutta la combustione per generare simultaneamente calore ed elettricità. Il calore prodotto può essere poi impiegato per riscaldare l’abitazione e per fornire acqua calda sanitaria, mentre l’energia elettrica generata può soddisfare una parte delle esigenze energetiche della casa, o in alternativa, essere ceduta alla rete elettrica, rendendola disponibile per altri utenti.

energia rinnovabile

Energia rinnovabile in Italia: dati e trend del 2024

Solo nel periodo gennaio-marzo del 2024 la capacità installata di fonti rinnovabili Italia è arrivata al traguardo dei 66 GW. Ciò significa che attualmente è stata già raggiunta la metà dell’obiettivo fissato per il 2030 dal Piano Nazionale Integrato Energia ed Ambiente (PNIEC) pari a 131, 3 GW.

Nel giro di sei anni, quindi, sarà necessario sommare altri 65,3 GW di cui i 2/3 mediante il fotovoltaico e la restante parte mediante lo sfruttamento dell’energia eolica. Per raggiungere tale obiettivo è necessario ottenere un incremento medio annuo pari a 11 GW, teoricamente fattibile, ma a patto di accelerare il ritmo di crescita (già positivo).

Impianto fotovoltaico con accumulatore

Accumulo termico: soluzioni per l’accumulo di energia termica

I sistemi per sfruttare le energie rinnovabili sono sempre più diffusi nelle case degli italiani (e non solo), per renderle ecosostenibili. Solo nel 2024 si è segnato un più 1.218 MW di fotovoltaico e ben 117 MW forniti dal settore eolico.

In poche parole, in questi mesi dell’anno 2024 il settore dell’energia rinnovabile ha confermato si essere in continua espansione e di poter crescere ulteriormente negli anni. Ciò è comprovato anche dal fatto che in Italia vi è stato un vero e proprio boom delle richieste di connessioni per il fotovoltaico e per l’energia eolica.

Impianto Biogas

Impianti di biogas: come funzionano e perché sono importanti per la transizione energetica

Ormai in Italia (e non solo) si è costantemente alla ricerca di fonti di gas alternative a quelle di stati terzi, da produrre “in casa” in modo sostenibile. Una soluzione al problema potrebbe essere l’impiego di biogas/ biometano.

Il biogas, infatti, è una miscela di gas, principalmente metano e anidride carbonica, ottenuta dalla fermentazione anaerobica di materiali organici come scarti agricoli, rifiuti alimentari, fanghi di depurazione e letame. Questo processo di digestione anaerobica avviene in appositi impianti chiamati digestori, dove i microrganismi decompongono la materia organica in assenza di ossigeno.